25 anni di INGV con “Futuro Remoto 2024” a Salerno

Nell’ambito dei festeggiamenti per i 25 anni dall’istituzione dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la Sezione Irpinia dell’INGV organizza eventi di divulgazione scientifica in concomitanza con le tappe del Festival della Scienza “Futuro Remoto”.

I terremoti hanno avuto un grosso impatto sull’evoluzione socio-culturale di intere generazioni in tutte le zone appenniniche del centro-sud Italia. Regioni come la Campania, la Basilicata, la Calabria sono state duramente colpite da forti terremoti che spesso hanno mutato radicalmente le condizioni sociali di un territorio. Ma si è notato anche come in tanti luoghi si è comunque persa la “memoria storica” di questi eventi ed in generale la percezione del rischio sismico. Un esempio su tutti: solo un bambino su tre ha sentito parlare del terremoto del 1980 in famiglia e/o altri contesti. Questo ed altri dati, ci dicono inequivocabilmente che si sta perdendo la memoria storica. Questo, in un contesto in cui la conoscenza riguardo l’argomento è molto scarsa, ci ha spinti ad intensificare ed ampliare di molto le attività di divulgazione e formazione.

La nostra iniziativa si propone pertanto di far acquisire maggiore consapevolezza dell’ambiente in cui vivamo. Questo obiettivo viene perseguito attraverso:

- percorsi didattici interattivi con pannelli ed exhibit finalizzati a conoscere il pianeta terra, il suo interno e i fenomeni geofisici con cui l’uomo interagisce;

- exhibit interattivi utili a conoscere com’è fatta la nostra casa, la differenza tra gli elementi strutturali e non strutturali e cosa possiamo fare noi affinché non ci arrechino danni; 

- giochi e questionari votati a verificare il grado di apprendimento dei concetti espressi; distribuzione di materiale didattico.